Gregorio Paltrinieri, oro nei 1.500 stile (foto Epa)
Budapest, 30 luglio 2017 - E' festa azzurra, ancora, ai Mondiali di nuoto di Budapest. Medaglia d'oro per Gregorio Paltrinieri nei 1.500 stile. Per Paltrinieri è la seconda medaglia d'oro consecutiva nella disrtanza ai Mondiali, dopo quella vinta a Kazan nel 2015. L'azzurro si conferma assoluto dominatore sulla distanza visto anche il trionfo olimpico di Rio dello scorso anno.
Per Paltrinieri è in assoluto la terza medaglia mondiale sui 1.500, nel 2013 fu bronzo a Barcellona. "Sono contento - le sue parole a Rai Sport appena terminata la gara -. È stata una gara difficile perchè sapevo che Misha (l'ucraino Romanchuk, ndr) mi sarebbe stato incollato. Dopo gli 800 non volevo fare un'altra gara negativa, ho cercato di nuotare meglio fin dall'inizio. Ha vinto l'intelligenza, con tanti strappi in mezzo, poi ai 1.200 metri ho messo giù la testa e ho tirato diritto ma ero stanco morto".
INOSSIDABILE GREG!!! GREGORIO PALTRINIERI si riconferma CAMPIONE DEL MONDO nei 1500 stile libero(14:35.85)!!!!#nuoto #azzurri #meravigliosi pic.twitter.com/mkooCNkPgT
— Federnuoto (@FINOfficial_) 30 luglio 2017
FOTO Paltrinieri, la festa nella sua Carpi
Mondiali di nuoto 2017, il medagliere finale
Emozioni anche dai tuffi. Alessandro De Rose si è piazzato sul terzo gradino del podio nella gara di tuffi dalle grandi altezze. Il 25enne cosentino, tesserato per la Trieste Tuffi Edera 1904, allenato dalla fidanzata Nicole Belsasso, pochi giorni fa protagonista del successo a Polignano a Mare (FOTO) davanti a 50.000 persone, ha chiuso la gara con tuffi dai 27 metri, nello spettacolare scenario del Danubio, con un punteggio di 379.65. Davanti a lui lo statunitense Steve Lo Bue, oro, con 397.15, e il ceco Michal Navratil, argento, con 390.90. "Penso che il nostro sport sia un cammino, un processo. I tuffi dalle grandi altezze sono una forma d'arte. Ogni tuffo è un regalo che si fa alle gente che sta guardando. Un bel quadro ha bisogno di un'ottima cornice e il palazzo del Parlamento di Budapest è semplicemente una cornice fantastica", aveva dichiarato durante i round eliminatori di Budapest l'azzurro.
Tornando alla vasca, settima l'italiana Arianna Castiglioni con 30"74 nella finale dei 50 rana vinta dall'americana Lilly King con il nuovo record del mondo con il tempo di 29"40. Argento per la russa Yuliya Efimova in 29.57, bronzo all'altra americana Katie Meili in 29.99.
GLI ALTRI RISULTATI - L'americano Chase Kalisz ha vinto la medaglia d'oro nei 400 misti con il tempo di 4'05"90 nuovo record dei campionati. Argento per l'Ungherese David Verraszto in 4'08"38, bronzo per il giapponese Daiya Seto in 4'09"14. Ancora un oro per Sara Sjostrom. La fuoriclasse svedese ha vinto i 50 stile libero in 23"69. Argento per l'olandese Ranomi Kromowidjojo in 23"85, bronzo per l'americana Simone Manuel in 23"97. Per la Sjostrom è il terzo oro in questa edizione dei mondiali dopo quelli nei 50 e 100 delfino. Il francese Camille Lacourt ha vinto i 50 dorso con 24"35. Argento per il giappponese Junya Koga in 24"51, bronzo per l'americano Matt Grevers in 24"56. Una straordinaria Katinka Hosszu si conferma la regina dei 400 misti. La magiara, davanti al pubblico impazzito della Duna Arena di Budapest ha vinto il suo quarto titolo del mondo, il terzo consecutivo. Con il tempo di 4'29"33, nuovo record dei campionati mondiali, è lontana dal suo record del mondo, ma le consente di dominare la finale, con la seconda, la spagnola Mireai Belmonte Garcia, lontana con 4'32"17. Terzo posto e medaglia di bronzo per la canadese Sydney Pickrem in 4'32"88.
LE STAFFETTE - Gli Stati Uniti hanno vinto la medaglia d'oro nella staffetta 4x100 mista. Le americane Kathleen Baker, Lilly King, Kelsi Worrell e Simone Manuel hanno stabilito il nuovo record del Mondo in 3'51"55. Argento per la Russia in 3'53"38 (record europeo), bronzo all'Australia in 3'54"29. L'Italia ha chiuso in ottava posizione con il tempo di 3'59"98. Successo anche nella staffetta 4x100 maschile, ultima gara dei Mondiali. Il quartetto americano composto da Matt Grevers, Kevin Cordes, Caeleb Dressel e Nathan Adrian ha chiuso con il tempo di 3'27"91. Con la settima medaglia d'oro personale (3 individuali, 4 in staffetta), Dressel eguaglia il primato di Michael Phelps in una edizione dei Mondiali. Argento alla Gran Bretagnia in 3'28"95, bronzo alla Russia in 3'29"76.